Il Premio Angelo Ferro assegnato a Rossano Bartoli, Giuliano Beltrami e Don Gerardo Balbi.
Cerimonia di consegna a Venezia, martedì 13 dicembre alle ore 11, a Palazzo Labia.
Sono stati comunicati i vincitori della terza edizione del Premio Angelo Ferro, promosso dalla Fondazione Lucia Guderzo di Loreggia (Padova), in collaborazione con l’Associazione Culturale Paolo Rizzi di Venezia e dedicato all’imprenditore e benefattore padovano scomparso nel 2016.
Il Premio intende riconoscere e valorizzare l’impegno delle persone che si siano distinte nel campo dell’inclusione sociale a livello nazionale attraverso iniziative, studi, ricerche e attività.
La Fondazione Lucia Guderzo ETS di Loreggia, nata nel 2012, si occupa di promuovere programmi dedicati all’incremento dell’autonomia di bambini e ragazzi ipovedenti e non vedenti ed è presieduta da Davide Cervellin.
In questa terza edizione si affianca alla Fondazione l’Associazione Paolo Rizzi ETS, presieduta da Piergiorgio Baroldi e che, con la sua esperienza nell’organizzazione di eventi culturali, permette di divulgare questa iniziativa ad un pubblico più vasto.
“Valorizzare i talenti per rendere la società più ricca ed inclusiva. Era il motto del Prof. Angelo Ferro ed è lo spirito che caratterizza ogni attività della Fondazione” Spiega Davide Cervellin, Presidente della Fondazione Lucia Guderzo.
I vincitori di questa edizione sono: Rossano Bartoli, presidente della Lega del Filo D’Oro, Giuliano Beltrami, giornalista del quotidiano L’Adige e Don Gerardo Balbi, vicario del Vescovo della diocesi di Gubbio.
La cerimonia di premiazione si svolgerà nel giorno di Santa Lucia, protettrice della vista, martedì 13 dicembre alle ore 11 a Venezia, a Palazzo Labia, sede regionale della Rai, salone Tiepolo, alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni regionali e comunali.
I vincitori:
Rossano Bartoli, 72 anni, marchigiano di Osimo – Ancona, è il presidente della Lega del Filo D’oro, impegnata nell’assistenza, l’educazione, la riabilitazione, il recupero e la valorizzazione delle potenzialità residue e il sostegno alla ricerca della maggiore autonomia legata all’inclusione sociale. Il suo concetto ispiratore è un filo prezioso che unisce il sordocieco con il mondo esterno.
Giuliano Beltrami, 68 anni giornalista trentino, già insegnante, dirigente di cooperative sociali e già sindaco del Comune di Darzo (Trento), non vedente dalla nascita, è considerato “l’occhio delle Giudicarie“ per la sua costante attenzione alla cura del territorio montano, le sue acute analisi e la sua capacità di intercettare bisogni e dare risposte.
Don Gerardo Balbi, 79 anni parroco non vedente di Umbertide (Perugia), e vicario del Vescovo di Gubbio, Docente di musica, ha dedicato gran parte della sua vita all’insegnamento e alla carriera concertistica. Dall’età di 54 anni ha vestito l’abito talare dedicandosi alla cura delle anime. Recentemente ha donato la sua ricchissima biblioteca di audiolibri mettendola a disposizione gratuitamente in rete.
Ai vincitori verrà consegnata una statuetta in argento dell’artista artigiano Luciano Brollo di Spinea (Venezia) che raffigura un angelo sul mondo, a simboleggiare il coraggio e la determinazione di queste persone verso l’inclusione dei soggetti più fragili.
Il premio Angelo Ferro è stato assegnato nel 2019 a Lucia Gurrieri, Ada Fama, Vittorio Pierobon, Giorgio Rigato e Giovanni Sato, nel 2021 ad Antonella Cappabianca, Mirella Francesca Donnarumma, Mirella Roman Pasian, Maria Luisa Colledani e Grazia Pertile.
Angelo Ferro, imprenditore, docente e benefattore, è stato il fondatore dell’Opera Immacolata Concezione di Padova, una delle più importanti Onlus attive sul tema della longevità in Europa. È morto nel 2016, all’età di 79 anni.
Info: segreteria@fondazioneluciaguderzo.it – tel. 049 9366933
Premio Angelo Ferro 2022 Comunicato stampa
Invito 13 dicembre