Assegnato il Premio Angelo Ferro a chi ha speso la vita per sconfiggere gli handicap
NEWS
Pubblicato il 14-12-2022
Nel prestigioso Salone Tiepolo di Palazzo Labia a Venezia, alla presenza di molte autorità, sotto la sapiente regia della giornalista Lucia Zorzi, sono stati assegnati i Premi Angelo Ferro 2022, voluti dalla Fondazione Lucia Guderzo ETS, per conservare la memoria di un grande uomo di cultura, di impresa e filantropo veneto.
Angelo Ferro un visionario che ha saputo coniugare la longevità e la disabilità con lo sviluppo economico, fermamente convinto dell’importanza di dare valore e far crescere i talenti di tutti.
E chi meglio di Davide Cervellin, cieco dall’età di sedici anni, imprenditore, poteva prendere il testimone dal Professor Ferro per proseguire la battaglia culturale della piena inclusione di tutti.
Tre straordinarie persone si affiancano in questa opera di acculturamento sociale.
Rossano Bartoli, 72 anni Presidente della Lega del Filo d’Oro, da sempre impegnato a costruire opportunità di partecipazione e coinvolgimento delle persone più deboli.
Giuliano Beltrami, 68 anni, giornalista cieco, sempre tra le genti delle Valli Giudicarie (Trento), per “vedere” e raccontare gli accadimenti e per comprendere meglio i mutamenti sociali.
Don Gerardo, 79 anni, cieco parroco di Umbertide (Perugia), curatore di anime e talentuoso pianista, riferimento per tanti giovani e guida spirituale di una popolazione che vive l’incertezza e la complessità dei nostri tempi.