Un 21 febbraio davvero speciale

Pubblicato il 16-02-2022

La stamperia dell’Associazione Progresso Ciechi ha rinnovato tutto il parco macchine e oggi, si può ben dire, è una realtà all’avanguardia mondiale. Produce riviste, libri Braille di ogni genere e, grazie ad un modernissimo plotter Roland, insegne e pannelli in quadricromia e in rilievo anche di grandi dimensioni. Stampa anche quaderni per ipovedenti e libri ingranditi. La stamperia dispone di ampi spazi climatizzati e insonorizzati con, al piano terra, una sala attrezzata per incontri e attività formative.

In occasione della giornata nazionale del Braille, a trent’anni dalla fondazione della stamperia, la stessa verrà intitolata a Lucia Guderzo, che tanto si era spesa in vita per la diffusione del Braille contribuendo fattivamente alla nascita e crescita di questa importante realtà. Vuole il caso che Lucia fosse nata proprio a Borgo Valsugana e abbia vissuto i primi anni della sua vita a Ospedaletto, un paesino che dista una decina di chilometri dalla sede attuale della stamperia. Già a 18 anni, appreso il codice Braille, trascriveva con la dattilobraille libri per le scuole elementari e medie e ben presto anche i libri delle superiori, in particolare quelli di greco per il liceo classico e di matematica per i pochissimi temerari che si erano iscritti al liceo scientifico. Così molte persone che avevano frequentato le scuole nella seconda metà degli anni settanta e ottanta avevano potuto studiare sui libri Braille che lei aveva trascritto. Lucia è stata fautrice della prima informatizzazione della scrittura Braille, curando l’analisi del primo software per la trascrizione Braille con il computer (PcBra) che molti hanno utilizzato ben oltre l’avvento di Windows. Alla fine degli anni ottanta ha progettato e animato i primi corsi di informatica per ciechi denominati “Il computer come libro e quaderno”; corsi che si sono svolti a Castello Tesino a 20 chilometri da Borgo Valsugana e che nel 1994 hanno avuto un’importante riconoscimento istituzionale con la visita dell’allora Presidente della Camera Irene Pivetti. Nel 1995, in località Roncegno (Valsugana) Lucia organizzò il primo corso del sistema operativo Windows per ciechi a cui parteciparono persone provenienti da ogni parte d’Italia. Laureata in matematica, è stata nel 1987 tra i fondatori della Tiflosystem e, dal 1999 al 2011, anno della sua morte, direttore del Centro Efesto di Loreggia (PD), centro convenzionato con la Regine Veneto, dove ha seguito importanti progetti per l’autonomia delle persone disabili, con l’apporto delle tecnologie compensative.

Il 21 febbraio sarà quindi un’importante occasione per far conoscere, a tutti coloro che vorranno partecipare alla manifestazione, le grandi potenzialità di questa realizzazione che ha, come scopo principale, la diffusione della conoscenza della cultura tra le persone cieche.

Alla cerimonia, che avrà luogo a partire dalle ore 11.00 nella bella e ampia sede di via Armentera a Borgo Valsugana, interverranno, oltre alle autorità: il Professor Giovanni Tesio, critico letterario con un lectio magistralis “La lettura, come pane della mente”; il Professor Rodolfo Cattani, presidente dell’EBU (European Blind Union) con l’intervento “L’insostituibilità della stampa Braille”; a seguire la scopertura della targa e buffet.

La sede della stamperia è poco distante dalla stazione ferroviaria di Borgo Valsugana, sulla linea Venezia-Trento, linea ferrata che unisce idealmente la Tiflosystem di Piombino Dese, società leader nelle soluzioni tecnologiche per la vita indipendente delle persone disabili e l’Abc Irifor di Trento, Cooperativa che svolge servizi primari per le persone con deficit sensoriali.